3…2…1…BUON ANNO!!!

Abbiamo tutti così immortalato l’inizio del nuovo anno, dando il benvenuto al 2022 e salutando, con gioia o con amarezza, il 2021. Chi rinchiuso in casa con il Covid, chi in compagnia dei propri amici, la trama non cambia: in un modo o nell’altro dovremo tutti affrontare ciò che questi mesi ci riserveranno.

Il vostro 2021 è stato un capolavoro? È stato uno scatafascio da buttare nell’indifferenziata? Poco conta. È giunto il momento di azzerare il datario e ripartire da 1. Gennaio, nuovo anno, nuova vita. Spesso ci si autoconvince così, per poi ritrovarsi, si sa, passato qualche giorno, nella stessa situazione di prima. Ma l’importante è partire con il piede giusto, il resto vien da sé (forse), almeno così si dice da sempre.

Ognuno di noi predispone una lista di famosi “buoni propositi” per il nuovo anno, in base alle proprie esigenze e speranze. Gli obiettivi possono spaziare dalla vita lavorativa alla vita personale, sociale, sentimentale, fino a quelli che riguardano la cura del proprio fisico e della propria salute.

Come di consuetudine, si incomincia il nuovo anno inevitabilmente con qualche chiletto di troppo, a causa del cenone della Vigilia, del pranzo di Natale e, per non farci mancare nulla, anche del cenone di Capodanno. Nonna, lo sai che ti voglio tanto bene, ma qui c’è il tuo zampino, e un pochino colpa tua forse lo è!

Scherzi a parte, tanti si pongono come obiettivo quello di perdere peso, dimagrire o rassodarsi, oppure semplicemente iniziare una nuova vita all’insegna del salutismo, e perché no, magari anche dell’ecologico e sostenibile. Non sono una dietista, tanto meno una dietologa, e nemmeno un’emula della mitica Wanna Marchi, non voglio promuovere diete miracolose, prodotti rassodanti, dimagranti o anti cellulite. Il mio umile e unico obiettivo per l’anno nuovo è quello di continuare a proporvi “ricettine” che stuzzichino il vostro palato, ma senza esagerare. Tanto per ben cominciare ecco qua per voi una cosuccia da poco, capace di saziare l’appetito, ma senza troppo “pesare”: un tortino di piselli, erbe aromatiche e ricotta.

Di seguito gli ingredienti necessari per 4 persone:

  • 300 g di piselli, senza troppe sciccherie, quelli dei barattoli vanno benissimo ugualmente;
  • 200 g di ricotta;
  • 150 ml di latte;
  • 150 ml di panna;
  • 4 uova;
  • 1 scalogno;
  • 40 g di farina 00;
  •  100 ml di acqua;
  • Parmigiano grattugiato;
  • Burro;
  • Olio evo;
  • Sale e pepe qb;
  • Erbe aromatiche che più vi aggradano, io vi consiglio un cucchiaio di maggiorana, uno di rosmarino, uno di timo, due di prezzemolo e un rametto di menta, ma nessuno vi vieta di tentare qualche nuova versione.

Primo step: i piselli. Dopo aver tritato finemente lo scalogno, buttiamolo in padella e lo lasciamo soffriggere insieme a 4 cucchiai di olio evo. Uniamo poi i piselli e la menta, così che s’insaporiscano per bene, e versiamo i 100 ml di acqua. Saliamo il tutto e lasciamo cuocere a fuoco basso per circa una ventina di minuti, con il coperchio e mescolando di tanto in tanto. A fine cottura, li sgoccioliamo e li mettiamo da parte.

Secondo step: la salsa. Sciogliamo 55 g di burro in una casseruola, aggiungiamo la farina e la facciamo tostare, mescolando per 30 secondi. Uniamo successivamente il latte a filo, sempre continuando a mescolare e a fuoco basso, finché la salsa non si sarà addensata. Raggiunta la giusta consistenza, togliamo la casseruola dal fuoco e uniamo i piselli, la ricotta e tutte le erbe aromatiche tritate. Regoliamo con sale e pepe a piacere.

Terzo step: la cottura. Montiamo gli albumi a neve ben ferma e aggiungiamoli al composto con delicatezza. È giunto il momento d’infornare. Trasferiamo il tutto in uno stampo (o 4 monoporzioni), posizioniamolo in una teglia e versiamo acqua bollente sufficiente a ricoprire metà dello stampo. Passiamo infine nel forno preriscaldato a 180°C per 15/20 minuti, finché il tortino non risulterà ben gonfio e dorato.

Quarto e ultimo step: arrangiamenti e servizio. Una volta cotto, togliamo il tortino dal forno, lo lasciamo raffreddare per una decina di minuti e lo trasferiamo in una pirofila leggermente imburrata. Copriamo il tutto con un foglio di alluminio e ributtiamo in forno, portando la temperatura a 200°C. A questo punto è giunto il momento di rimuovere l’alluminio, irroriamo il tortino con la panna, spolverizziamo di formaggio grattugiato e lasciamo cuocere per un altro quarto d’ora. Infine sforniamo e prepariamo il servizio a nostro piacimento.

Sono sicura che non appesantirà troppo e ulteriormente il vostro stomaco, provato dagli strappi delle feste, anche perché un tortino sfizioso così ci può ancora stare. Ed infine l’augurio per un anno sano, pieno di golosità, dolcezza, e certo non solo in cucina. 

NoSignal Magazine

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