Netflix, piattaforma di streaming nata nel 2012 e, ormai da qualche anno, partner delle nostre serate passate sul divano in pigiama e copertina, non è da sottovalutare. E ancora di più non sono da sottovalutare le serie TV Netflix, soprattutto quelle autoprodotte, che rispecchiano profondamente le politiche sociali che questa grande azienda statunitense appoggia e promuove: in primis vi è uno sguardo attento e moderno sulle tematiche legate alla comunità LGBTQ. A mio avviso trovo che sia una tattica vincente quella di aiutare le persone ad avvicinarsi ad un mondo che percepiscono come distante e diverso dal loro. Io per prima riconosco di averne compreso con più facilità i disagi e le problematiche ad esso legate, insieme ovviamente a tutti i lati positivi. Perché la serie tv, come ancor di più il film, non per forza se fa ridere e trascorrere venti minuti di leggerezza significa che sia scema.

Grace and Frankie, Sens8, Tales of the City, Pose, ad esempio, sono serie Tv che ci portano direttamente dentro a questo mondo. Ci aiutano a capire cosa significa essere gay, quanto sia difficile accettarsi, le rinunce, i compromessi, i dolori che colpiscono la persona e chi le sta intorno. Ci insegnano a non dare per scontato chi ci sta di fronte e a dar valore al pensiero e al sentimento di ognuno di noi, anche ai più strani e controversi. Cito a questo proposito una serie tv come Bonding che, oltre a far molto ridere, racconta di un mondo altamente settoriale e dalla gente comune considerato perverso ovvero il sesso bondage. Che sia giusto o sbagliato non sta a noi deciderlo, Netflix semplicemente ce ne parla. Anche nella serie tv You, Me, Her si affrontata un argomento a me fino a poco fa completamente sconosciuto e difficile da comprendere, soprattutto nella nostra società monogama ed esclusiva: il poliamore, ovvero l’amore fra più partner che ovviamente si può declinare tra più forme, tra cui formare “troppie”, così vengono chiamate, nel quale si vive attivamente la relazione in tre.

Vi sono anche una serie di programmi che Netflix offre tra il suo immenso catalogo, come il magnifico Ru Paul che dà il nome e conduce questo contest tra Drag Queen, che definire meravigliose è riduttivo.

Di seguito un elenco delle serie tv Originali Netflix (e non) che troverete su questa piattaforma, verso le quali consiglio di dare una chanche perché divertenti, ironiche, appassionanti e profondamente attuali.

  • Orange is the New Black (Originale Netflix)
  • Grace and Frankie (Originale Netflix)
  • Sens8 (Originale Netflix)
  • Tales of the city (guardatevi l’ultima uscita del 2019, Originale Netflix)
  • You Me Her (Originale Netflix)
  • Bonding (Originale Netflix)
  • Pose (Originale Netflix)
  • Master of None (Originale Netflix)
  • Bojack Horseman (Originale Netflix)
  • Easy (Originale Netflix)
  • Big Mouth (Originale Netflix)
  • Sex Education (Originale Netflix)
  • Glee
  • Ru Paul’s drag race

Ora non vi sentite troppo in colpa per le ore trascorse sul divano … c’è sempre qualcosa da poter imparare!

NoSignal Magazine

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