Eccoci qui, carichi per ripartire, pronti per un nuovo anno!

Non so voi, ma ho sempre collegato l’inizio dell’anno con settembre, anziché gennaio: sarà per l’inizio scuola? Oppure sarà che dopo un estate trascorsa a suon di Moscow Mule occorre ricordare che nella vita si è anche un attimo seri, mentre d’inverno l’idea di riempirsi di panettone e cioccolato aumenta con l’avvicinarsi del freddo… Sarà, sarà, in ogni caso a me il vento settembrino ha sempre e solo ricordato una cosa: si ricomincia!! Si ricomincia anche con l’impegno #green che Tangram si ripropone!

Ecco a voi cinque consigli tripartiti nelle categorie: vita quotidiana, beauty e app, che vi possono essere d’ispirazione, dai più semplici ai più complicati. Perché tutti, in qualche modo, possiamo aiutare il nostro pianeta.

NEL QUOTIDIANO:

  1. Riduci carne e latticini. “Eccola questa che ritira fuori la storia del vegan/vegetarianesimo…” starete pensando. ATTENZIONE: non occorre rinunciare, ma ​ridurre​! Finché ognuno di noi non riduce la quantità di cibo (totalmente ingiustificata) che inghiotte ogni giorno, in particolare di carne, fra poco nessuno di noi avrà più da mangiare, non solo i soliti “poveri bambini africani”.
  2. Informati sulla provenienza dei prodotti che compri: diventa un consumatore intelligente, senza essere preda del marketing dei supermercati, come dei centri commerciali! Questo vuol dire che quando comprerete la maglietta da 4,00€ durante i saldi sarete consapevoli di farlo, tanto quando comprerete il maglione in cachemire ad 80€.
  3. Limita l’uso di plastica. Comprati una borraccia (ora vanno a ruba le 24bottles, guarda su Instagram, ma anche un’economica da Decathlon andrà bene: l’importante è non buttare una bottiglietta d’acqua al giorno), portati dietro una borsa in tela quando vai a far la spesa, oppure sistemati nel bagagliaio della macchina due o tre borse in più di modo da non comprarne altre all’ultimo minuto in cassa.
  4. Prenditi cura della realtà che ti circonda: scrivo e sottolineo realtà perché il mozzicone di sigaretta (occorrono dai 5 ai 12 anni affinché si decomponga) non lo si butta nel prato, in spiaggia, come nel parcheggio in cemento: compratevi dei posacenere tascabili (li trovate da Legami pratici belli ed ignifughi); allo stesso modo la raccolta differenziata la si fa sempre e non solo quando fa comodo. Prendersi cura del nostro mondo è un dovere, non un piacere.
  5. Fatelo in bici e non in macchina!! Scherzavo, potrebbe essere difficile e scomodo, però prendete la bicicletta, oppure i mezzi di trasporto, oppure mettete in moto quelle “cose” che avete tra piedi e busto, ovvero gambe: sarà divertente e vi farà star bene, provare per credere!

BEAUTY.

  1. Compra e usa la coppetta mestruale (questo se sei donna e purtroppo non lo dico per discriminare voi maschietti). Ti avvantaggia economicamente: costa circa 30 euro e spesso trovi offerta 2×1, quindi convinci un’amica, sorella o mamma e il guadagno sarà doppio. Sostieni l’ambiente sostituendola agli assorbenti che tutti sappiamo quanto siano difficili da smaltire. Utilizzi un metodo sano e igienico, uguale se non maggiore rispetto agli assorbenti.
  2. Usa dei panni in cotone per struccarti la sera: risciacqui il panno e quando è sporco lo metti in lavatrice per poi poterlo riutilizzare. Anche per chi si trucca di più il panno rimane una buona opzione: meglio buttare un pezzo di cotone a settimana anziché 7, 14 o 21 dischetti struccanti. Esistono anche panni imbibiti di struccante vendute dalle principali catene di cosmesi che si possono utilizzare per uno o due lavaggi (Sephora segna sul sito addirittura 1000 lavaggi) e poi pulire in lavatrice per poi riutilizzarli.
  3. Compra i rasoi in metallo. I maschi sono più abituati, ma noi donne ci ostiniamo a comprare i rasoi in plastica usa e getta, come se quelli in metallo fossero troppo professionali. Onestamente credo che siano più le femmine ad utilizzarlo quindi smettiamo di nascondere le prove buttando subito l’arma del delitto nel cestino!!!
  4. Shampoo/ sapone/ dentifricio: compriamoli in versione solida! Il maestro indiscusso di cosmetici solidi è Lush, ma ormai sempre più case di produzione stanno capendo la potenzialità del prodotto quindi se ne trovano anche a prezzi più contenuti. Oppure cerchiamo di comprare più prodotto possibile in un solo contenitore. Ad esempio per il sapone liquido comprate le ricariche da 1 o 2 L, in plastica molli: così avrete anche la scusa per farvi un giro all’Ikea e comprarvi un bellissimo portasapone, anziché sprecare un botticino di plastica al mese.
  5. Ultimo consiglio, ma di primaria importanza: finite i prodotti che acquistate! Quanti fondi di crema avete nell’armadietto del bagno? Quei 3 shampoo, 4 bagnoschiuma, per non parlare del balsamo, che avete aperti in doccia, sono necessari? E quei profumi, quando in ogni caso quello che andate a scegliere è sempre quello lì, che avete da una vita? Scrivo io che apro bagnoschiuma in base all’umore di cui mi sente, quindi vi capisco, ma posso anche dirvi che finire per intero un tubetto dona una bellissima sensazione di responsabilità, che è una meraviglia. Seguite la rubrica PRODOTTI FINITI su yotube di Valeria Benincasa, in arte ReadVlogRepeat, se siete in cerca di ispirazione.

APP.

  1. Ecosia: motore di ricerca eco-sostenibile, ovvero che si impegna a piantare un albero ogni tot ricerche online che effettui.
  2. Greenity: catalogo di prodotti di cosmesi di cui, per ogni elemento, è disponibile l’INCI, il feedback delle persone che lo hanno provato e eventuali prodotti correlati.
  3. Biodizionario: per capire quali sostanze si trovano nei prodotti che acquistiamo.
  4. Forest: ripaga la vostra concentrazione piantando alberi.
  5. Green Apes: community online dove potersi scambiare consigli sulle abitudini ecosostenibili.

E ricordate:

“progresso, ma non evoluzione. Sai come si chiama? Estinzione.

NoSignal Magazine

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