La paura che mangia i nervi.
Tremo d’ansia nell’angolo oscuro
della mia mente perversa.
Bacio lei per dimenticare te,
cado e sprofondo nelle tetre ansie
che governano i miei sogni.
Ora l’oscurità mi stringe al suo petto.
questo è il buio della notte,
quando la luna sarà splendente
nel sereno cielo stellato,
aspettami con le braccia aperte,
perché tornerò nello spettrale abbraccio
dei nostri ricordi.