Non si parla abbastanza della situazione delle falde acquifere. Negli States la situazione è preoccupante.
Un argomento di cui non ci si preoccupa abbastanza è la crisi globale idrica.
In diversi paesi, tra cui gli Stati Uniti si sta sviluppando una vera e propria emergenza a causa del pompaggio eccessivo delle acque sotterranee, che potrebbe mettere a serio rischio la sicurezza idrica futura.
Alcuni giornalisti statunitensi hanno pubblicato un’indagine approfondita, arrivando alla conclusione che il Paese sta estraendo troppa acqua dal sottosuolo.
Scoprendo così che le falde acquifere, che riforniscono 90% dei sistemi idrici del degli Stati Uniti, si stanno rapidamente esaurendo e potrebbero non riprendersi in tempi utili.
Per anni, le falde acquifere hanno rappresentato una fonte idrica essenziale.
Nei periodi piovosi le falde si riempivano, rappresentando una riserva importantissima durante i mesi di siccità.
Però, una ricerca congiunta condotta dall’ETH Zurich e dall’University of California Santa Barbara rivela un declino nei livelli delle acque sotterranee aggravato dai cambiamenti climatici, dalla crescita demografica e dalle coltivazioni che ben presto ci porteranno ad un esaurimento di queste risorse.
Secondo gli esperti, un’idea semplice ci sarebbe: sottoterra è presente dello spazio, occupato in passato dalle falde acquifere che ora però potrebbe servire per lo stoccaggio delle riserve idriche.
È necessaria un’azione globale per prevenire impatti ambientali a lungo termine.
