La tomba di Tutankhamon.

16 Febbraio 1923: Howard Carter apre la camera funeraria di un faraone egizio noto come Tutankhamon.

Oggi, cento anni dopo, torniamo a parlare di una delle più grandi scoperte nella storia dell’archeologia.

Carter apre il sarcofago

I PRIMI SCAVI

Theodore Monroe Davis è stato un avvocato ed egittologo statunitense finanziatore di moltissime ricerche archeologiche. incominciò a scavare nella Valle dei Re nel 1902 e portò alla luce parecchie tombe, più intenzionato a ritrovare tesori che alla progressione degli studi archeologici. Nei suoi scavi, Davis “sfiorò” più volte (senza mai scoprirla) la tomba di Tutankhamon e suo fu lo scavo della KV54 che conteneva oggetti appartenenti proprio al giovane re. Dopo aver ritrovato i cimeli del giovane faraone Davis pensò che la Valle dei Re non avesse più nulla da offrire e decise di terminare i lavori.

Nel 1903, per motivi di salute, era intanto giunto in Egitto anche un nobile inglese, George Edward Stanhope Molyneux Herbert, quinto conte di Carnarvon che dopo aver tentato, con ripetuti insuccessi, di ottenere risultati archeologici validi, decise di affidarsi, nel 1907, a un archeologo professionista scegliendo Howard Carter che precedentemente aveva lavorato nella Valle. Dal 1907 al 1914 gli scavi consentirono alla coppia Carter-Carnarvon di scoprire alcune tombe, ma il sodalizio fu interrotto dalla prima guerra mondiale.

LA SCOPERTA

Nel 1917 Carter riprese gli scavi nella Valle, che però non fornirono i risultati sperati dal magnate inglese.

Nel 1922 in previsione della scadenza della concessione di scavo, il conte di Canvaron tentò di estendere la durata del contratto venendo però rifiutato. Così, mentre il nobile inglese tornò in patria, Carter continuò a finanziare gli scavi di tasca propria trovando, il 4 novembre 1922, il primo gradino di una scala di accesso a un ipogeo. Carter trova così la tomba di Tutankhamon.

Assonometria della tomba di Tutankhamon

Gli scavi continuarono per svariati anni finché, nel Novembre del 1930, la camera viene definitivamente svuotata.

TUTANKHAMON: IL FARAONE FANCIULLO

Tutankhamon (1341 a.C. circa – 1323 a.C. circa) è stato un faraone egizio appartenente alla XVIII dinastia, durante il periodo della storia egiziana noto come Nuovo Regno. Non è facile ricostruire la storia del faraone: sappiamo che era figlio di Akhenaton e di KV35YL (The Young Lady), l’uno fratello dell’altro in quanto entrambi erano figli di Amenhotep III sia di Tiy, cosa che potrebbe spiegare la presenza di varie patologie di cui il faraone soffriva. Tutankhamon divenne re all’età di otto-nove anni e regnò fino alla sua morte (anche questa dibattuta in quanto la mummia presenta segni di ferite da combattimento e da caduta). Il regno di Tutankhamon durò relativamente poco e non gli fu possibile perciò sviluppare un programma edilizio complesso. Tutte le rilevanze che possediamo in tal senso provengono dai templi di Karnak e Luxor, per i quali il sovrano commissionò, tra gli altri, monumenti quali la propria statua in posa da offerente in granito nero o un’altra statua di sé nelle sembianze di Amon.

LA TOMBA

Howard Carter guarda dalle porte aperte della quarta cappella il sarcofago.
Harry Burton, 1924.

La tomba di Tutankhamon è la più piccola della Valle dei Re, nonché la più ricca di corredo funebre. La sua salvaguardia, nel corso dei millenni, si deve al fatto che si trovava a un livello inferiore rispetto alla tomba KV9 di Ramses VI. Gli operai che, in antichità, avevano proceduto alla realizzazione della tomba successiva avevano infatti costruito le proprie capanne di ricovero sopra l’ingresso della KV62.

Daniele Romano
Mi chiamo Daniele e vengo da Palermo. Sono uno studente di professione, lettore per passione, scrittore a tempo perso. Amo imparare e scoprire attraverso il dialogo con gli altri.

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