Premetto che, ultimamente, sto seguendo davvero poco lo svolgersi della scena politica italiana (mi sto ancora riprendendo dal lutto di Conte), però una notizia ha catturato la mia attenzione: Zingaretti ha deciso di rassegnare le dimissioni come segretario del PD e, tra i candidati sostituti, c’è anche Beppe Grillo. All’inizio pensavo (e speravo) che fosse tutta una battuta, uno scherzo per sfottere un PD alla deriva e invece… Oh belìn!