GLI ANARCHICI E IL CASO COSPITO, UNA DICHIARAZIONE DI GUERRA.

Sale il livello di tensione e arriva l’allerta attentati – Ministro Piantedosi: <<Lo Stato non si lascia intimidire.>>

Manifestazioni, attentati, attacchi incendiari e minacce. Sale la tensione per la nuova ondata di offensive anarchiche, contro lo Stato Italiano e la Magistratura, in difesa di Alfredo Cospito.

IL CASO COSPITO

Afredo Cospito, originario di Pescara, è il padre fondatore del FAI: la Federazione Anarchica Informale – movimento composto da vari gruppi dediti alla lotta armata a sfondo rivoluzionario. Il FAI è considerato dalle autorità un’associazione a delinquere con finalità di terrorismo.

Cospito è attualmente in carcere in seguito all’attentato in cui nel 2012 rimase gambizzato Roberto Adinolfi , AD di una società italiana operante nel settore del nucleare. Ma non solo, perché in seguito alla prima condanna del 2013 per l’attentato ad Adinolfi, viene giudicato e condannato anche per l’attentato alla Scuola dei Carabinieri di Fossano del 2006.

Secondo la Corte di Cassazione Cospito è colpevole di strage contro la sicurezza dello Stato: si trova così ad essere il primo anarchico italiano sottoposto al regime detentivo del 41bis.

Alfredo Cospito, in segno di protesta, è da più di 100 giorni in sciopero della fame. Questa situazione sta rendendo sempre più precarie le sue condizioni di salute, tanto che si è reso necessario trasferirlo nel carcere di Opera.

IL SOSTEGNO DEI GRUPPI ANARCHICI E GLI ATTACCHI ALLO STATO

Il sostegno dei numerosi gruppi anarchici alla causa di Alfredo Cospito non ha tardato ad arrivare. Il tutto inizia il 27 Gennaio con un primo attacco incendiario all’auto di un funzionario dell’Ambasciata Italiana a Berlino; si continua poi il 28 Gennaio con l’attacco al Consolato italiano a Barcellona. Il Ministro degli Esteri Tajani ha disposto l’avvio di misure volte al rafforzamento ed alla tutela delle sedi diplomatiche italiane e del rispettivo personale. Arriviamo poi alla manifestazione del quartiere romano di Trastevere, che ha visto come protagonisti degli scontri sia militanti anarchici che alcuni collettivi studenteschi della Capitale. L’intervento delle Forze dell’Ordine ha portato all’identificazione e alla denuncia di circa 41 attivisti. Nella notte dopo gli scontri una bomba molotov è esplosa contro il Commissariato di Polizia Prenestino, sempre a Roma.

Numerosi gli altri attentati registrati negli ultimi giorni: a Torino viene incendiato un ripetitore, attacchi incendiari anche alla sede della Telecom di Roma e alla Polizia Locale di Milano.

L’INTELLIGENCE AVVISA: IL RICHIO ATTENTATI E’ ALTO

I vari movimenti anarchici e anarco-insurrezionalisti, da sempre famosi per i loro mezzi di azione particolarmente violenti, rappresentano la maggiore minaccia terroristica in Italia e in Europa, questo nonostante negli ultimi anni la minaccia sia stata pressoché dormiente. Nelle ultime ore ha fatto scattare l’allerta una telefonata anonima ricevuta dalla redazione bolognese del Resto del Carlino: la città emiliana sarebbe il prossimo obiettivo di un possibile attentato anarchico. La Digos è già al lavoro per tentare di risalire all’autore della telefonata anonima.

FONTI

1. https://www.lastampa.it/cronaca/2023/01/30/news/allarme_attentati_in_italia_chi_sono_gli_anarchici_e_cosa_vogliono-12612312/
2. https://tg24.sky.it/cronaca/2023/01/29/anarchici-alfredo-cospito-41-bis
3. https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2023/01/30/chi-e-alfredo-cospito-lanarchico-al-41-bis_f8019a8c-86cd-4b5e-9031-44fc8f180b34.html
4. https://it.wikipedia.org/wiki/Federazione_anarchica_informale#Arresti
5. https://www.adnkronos.com/milano-bruciata-auto-polizia-locale-sospetti-sugli-anarchici_2OLGUmzqCgiggOs6H85laz
6. /https://www.wired.it/article/alfredo-cospito-anarchico-41-bis-condanne-strage/
7. https://nosignalmagazine.it/un-mondo-in-guerra/