È durato dal 3 al 5 di giugno il primo raduno di auto sportive riservato ai possessori di supercar organizzato da Giovanni Sobrero e Giovanna Bertola, lui originario di Marene e entrambi cittadini svizzeri. e denominato “Targa Sobrero“. Una manifestazione che ha raccolto la partecipazione di 64 equipaggi e ha attirato l’interesse del pubblico in tutte le località toccate nel lungo week end di motori.
Partito infatti da Guarene, il tour ha toccato la città di Alba, Rapallo, l’iconica piazza centrale di Portofino per quindi concludersi, nella giornata di domenica, nella località marittima di Alassio.
Non solo l’esposizione, però, è stata all’ordine del giorno. A rendere più interessante l’evento ci sono state apposite “prove di regolarità” che gli equipaggi hanno dovuto affrontare per potersi aggiudicare i premi pensati appositamente per la manifestazione.
Un’occasione, dunque, nata per permettere agli appassionati delle auto sportive di passare un lungo fine settimana all’insegna dei motori e che nel corso degli anni ha attirato sempre più iscritti. E per facilitare, al tempo stesso, la conoscenza e l’aggregazione tra persone aventi le stesse passioni, elemento assai importante in un periodo fatto di distanziamento ed alienamento dalle relazioni personali come quello che stiamo vivendo.
Insomma, Targa Sobrero ha ravvivato con i colori delle sue supercar e con il calore degli equipaggi le località turistiche della Langa e della Liguria. Ma una manifestazione che si spera possa avere anche un significato “profetico”, nella speranza che il turismo dei paesaggi liguri e piemontesi possa ripartire con lo stesso sprint di una Ferrari!