Il 28 aprile è uscito “TRAUMA“, il nuovo album degli PSICOLOGI, a poco più di un anno da “MILLENNIUM BUG X“, la repack del primo disco del duo classe 2001. Il concept dell’album, come anche suggerito dalla copertina, è quello di raccontare le vite dei loro amici e, in generale, di tutti i loro coetanei, che non possono che immedesimarsi nei loro testi.
Prima del disco – “SUI MURI” e “FIORI MORTI”
Il disco è stato anticipato dai singoli “SUI MURI” e “FIORI MORTI“, usciti rispettivamente il 9 dicembre 2021 e il 10 marzo 2022. Il primo singolo è forse uno dei più riusciti di sempre del duo e, grazie a una miscela perfetta tra un tappeto musicale eccellente, due strofe molto belle quanto diverse tra loro, e soprattutto un ritornello da pelle d’oca, ha rapidamente raggiunto il traguardo del disco d’oro. Il secondo invece presenta un ritornello con una linea melodica molto particolare, e testimonia quanto gli PSICOLOGI si impegnino per sperimentare sempre combinazioni nuove e rivolte verso il futuro.
“Ho letto frasi d’amore sui muri…”
In prossimità dell’uscita del disco, un’iniziativa in collaborazione con Spotify Italia ha permesso ai muri delle città italiane di colorarsi e di riempirsi con manifesti con alcune frasi tratte da “TRAUMA”, il nuovo album degli PSICOLOGI. Oltre a essere un’interessante mossa di marketing, peraltro, questa iniziativa cita il ritornello di “SUI MURI”, la canzone che ha dato il via all’attesa per questo nuovo disco. Altra mossa comunicativa da sottolineare è quella dell’etichetta Bomba Dischi di spingere sull’acceleratore riguardo la produzione e la promozione del disco in formato vinile. Questa mossa, che permette oltretutto all’album di acquisire un nonsochè di iconico, si è rivelata riuscitissima, dal momento che le vendite dei vinili di “TRAUMA” sono decollate alla grande.
Anime diverse e generi diversi
Come per ogni loro progetto, gli PSICOLOGI dimostrano di riuscire a mescolare alla perfezione le loro due diversissime anime: quella napoletana, rappresentata da Drast, e quella romana, rappresentata invece da Kaneki. Le penne dei due giovani ragazzi hanno il potere di fissare in rima una generazione intera, descrivendone vita e problemi, emozioni e sentimenti. Se sei un ventenne o circa non puoi non venire toccato dai testi degli PSICOLOGI, che hanno sicuramente scritto almeno una canzone per una persona fatta esattamente come te. L’intensissima ricerca musicale operata da Drast e Kaneki insieme al loro team di musicisti però fa sì che la loro musica sia godibile da chiunque. Ciò che stupisce dei progetti degli PSICOLOGI, infatti, è che la diversità di generi e influenze musicali da cui viene preso spunto non ha fine. Indie più classico, musica acustica, musica elettronica, punk, dance, sono solo alcune delle influenze musicali e stilistiche presenti in “TRAUMA”, il nuovo album degli PSICOLOGI. Ad arricchire il disco infine intervengono due featuring, azzeccatissimi, ARIETE e Franco126. Il viaggio di “TRAUMA” viene integrato due settimane dopo, con l’uscita del singolo “NLFP” (Non Lo Faccio Più), in collaborazione con un altro classe 2001, tha Supreme.
4 (+1) tracce da ascoltare
(1) COLORE
Fin dal primissimo secondo l’inedita vena dance anni ’70 – ’80 di questo brano stupisce positivamente, per convincere sempre più man mano che la canzone scorre e si arricchisce di un interessante basso in pieno stile Daft Punk. Inaspettata quanto meravigliosa.
(2) ACIDO
Traccia ispirata a gruppi come gli Arctic Monkeys e i Nirvana in cui la voce effettata di Kaneki danza sulle chitarre elettriche della strumentale. La strofa di Drast rompe con il resto del brano contribuendo a rendere questo pezzo un esperimento riuscitissimo.
(3) MEDICINE
Una breve traccia politica di denuncia sociale come quelle degli PSICOLOGI della prima ora. Interessante e molto…spinosa.
(4) 1312
Gli PSICOLOGI sono soliti chiudere i loro progetti con un brano interamente acustico, chitarre, voce e poco più. Questa volta non sono stati da meno, ma al posto di una canzone d’amore in questa posizione in “TRAUMA” c’è una traccia dal sapore velatamente politico.
(+1) SUI MURI
Spreco l’occasione di farvi conoscere un brano un po’ più vecchiotto degli PSICOLOGI per invitarvi nuovamente ad ascoltare questa meraviglia. Fidatevi.
Un duo leggendario
Insomma, gli PSICOLOGI continuano a stupire e dimostrano di riuscire a innovarsi a ogni progetto pur mantenendo la loro traccia distintiva. La diversità tra i due componenti del duo e la varietà di riferimenti musicali da cui traggono ispirazione sono poi dei valori aggiunti di spessore. Considerando la giovane età di Drast e Kaneki, non ci rimane che farci toccare dalle loro parole e goderci “TRAUMA”, pensando a quanto i due possano ancora regalare all’indie e in generale a tutta la musica italiana.
