Il programma dell’evento – Venerdì 21 ottobre
… d’angelica forma …
Grande azione di pittura collettiva per la Festa del libro medievale e antico 2022
A cura del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
Non era l’andar suo cosa mortale,
ma d’angelica forma; e le parole
sonavan altro, che pur voce humana.
Uno spirto celeste, un vivo sole
fu quel ch’i’ vidi…
Francesco Petrarca
Il Dipartimento Educazione Castello di Rivoli, nell’ambito della storica collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino e Portici di Carta, aprirà il programma della Festa del libro medievale e antico di Saluzzo coinvolgendo il giovane pubblico in una grande azione di pittura collettiva in Corso Italia, cuore del centro storico della città.
L’evento avrà come protagonisti oltre 1.000 studenti delle scuole del territorio. L’azione collettiva curata dal Dipartimento Educazione renderà omaggio al tema della manifestazione reinterpretando, sulla grande superficie pittorica, l’immaginario legato alla figura femminile nel Medioevo, a partire da temi riconducibili al patrimonio storico-artistico di Saluzzo, vero scrigno d’arte medievale e non solo. Un grandioso evento per connettere passato e presente, attualizzando la storia nella contemporaneità, nel segno dell’arte partecipata.
Con esibizione degli Sbandieratori di Saluzzo
Incontro con Paolo Mieli
In occasione della pubblicazione di Ferite ancora aperte
«Le ferite del passato non si cicatrizzano mai. Niente può considerarsi definitivo per quel che attiene alla “guarigione”, più o meno apparente, dalle lesioni prodottesi anni, decenni, secoli, addirittura millenni fa» scrive Paolo Mieli. E la verità delle sue parole la stiamo constatando in questi mesi, di fronte all’aggressione russa in Ucraina e al sangue che scorre da quella frattura storica mai rimarginata. Proprio da un lungo saggio sui rapporti tra Kiev e Mosca prende avvio il percorso allestito in questo volume. Così, analizzando la congiura che portò all’assassinio di Giulio Cesare e le leggende che fondano la storia di Roma; soffermandosi su personaggi ed episodi del Medioevo, come Cosimo de’ Medici e la caccia agli eretici; approfondendo i temi centrali del Risorgimento italiano e della storia europea del Novecento, Mieli ci guida con l’abilità del grande saggista alla ricerca di quelle lesioni del passato che ancora oggi fanno sentire le proprie conseguenze.
Faber Teatro
Cantastorie musici improvvisatori, due voci ghironda e percussioni in un repertorio musicale che va dal tardo Medioevo al primo Rinascimento.
Cena medievale
a cura di UR/CA aps in collaborazione con la Compagnia Primo Atto e gli Sbandieratori e musici Borgo San Martino di Saluzzo. Nella splendida cornice del centro storico una cena medievale con intermezzi teatrali ed esibizioni degli Sbandieratori di Saluzzo.