La Lega Del Filo D’Oro nasce nel 1964 grazie a Sabina Santilli, una donna diventata sordocieca in seguito a una meningite infantile. Il nome dell’associazione fa simbolicamente riferimento a ‘un filo prezioso che unisce il sordocieco con il Mondo esterno.
La Lega del Filo d’Oro, infatti, è accanto al processo di assistenza, riabilitazione e sostegno delle persone sordocieche e con pluriminorazioni psicosensoriali. Queste ultime subentrano quando, alla minorazione della vista o dell’udito, se ne aggiungono altre come la disabilità intellettiva, deficit motori e/o problemi comportamentali.
Secondo il Nuovo studio sulla popolazione di persone sordocieche, con disabilità sensoriali e plurime in condizioni di gravità, realizzato dall’ISTAT in collaborazione con l’associazione, si contano in Italia circa 100mila soggetti con più di 15 anni che presentano limitazioni sensoriali gravi e plurime alla vista e all’udito; altri 262mila presentano anche limitazioni motorie, oltre a quelle sensoriali.
L’obiettivo è arrivare al massimo livello di autonomia per ognuna delle persone che decide di affidarsi all’associazione. La necessità parte innanzitutto dal desiderio di uscire dall’isolamento imposto dalla propria disabilità.
Questo è possibile grazie a una prima fase di diagnosi, un percorso personalizzato fisico e psicologico e ad attività che permettano una integrazione o una re-integrazione sociale della persona.
La sede nazionale della Lega del Filo d’Oro è a Osimo, nelle Marche. Conta cinque sedi territoriali (la più vicina a Torino si trova a Novara) e cinque centri residenziali.
In occasione del 3 marzo, dichiarata la Giornata internazionale dell’udito, parliamo con Francesco, utente, volontario e dipendente di Lega del Filo d’Oro. Ci spiegherà alcune dinamiche all’interno del centro, i percorsi previsti per le persone che richiedono i servizi dell’associazione e i metodi di comunicazione alternativi per le persone affette da sordocieche e/o con pluriminorazioni psicosensoriali.
Per andare a guardare l’intervista completa:
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