Sabato 3 settembre, accompagnati da uno scenario di Langa, ho assistito alla conferenza sulle grandi inchieste nel quale presenziavano personaggi di spicco del giornalismo. Infatti, vi erano Annalisa Cuzzocrea vicedirettrice La Stampa, Antonio Iovane giornalista e scrittore, Nello Trocchia giornalista ed Emiliano Fittibaldi vicedirettore Domani. Tutti i giornalisti hanno mostrato come lavorano,  come usano il loro tempo.

A tal proposito, bisogna sottolineare l’importanza di questa parola per un giornalista che fa inchiesta: tempo. E’ la chiave di tutto, l’essenza del loro lavoro. Hanno bisogno di settimane e mesi per elaborare informazioni, capire in quale direzione andare senza uscire fuori strada.

Interessante è stato l’intervento della vicedirettrice de La Stampa che ha spiegato il ruolo e l’obiettivo di un giornalista che fa inchiesta: essere neutrali. Non ascoltare pareri esterni, il famoso “mi è stato detto”. Semplicemente ripartire da zero, scoprire, analizzare ed indagare. L’obiettivo è poi il raggiungimento della “meta” scoprendo la strada da soli senza l’aiuto di nessuno.

Che sia questa visione a migliorare non solo questo campo ma tutto ciò che riguarda la società.

NoSignal Magazine

You may also like

Lotta
Ritratti

Io sono Lotta

Carlotta Sarina, nome d’arte e di battaglia: Lotta. Attivista, musicista e performer teatrale, ...

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

More in Società