Ci viene dato in custodia il vaso di Pandora, viene dato a tutti, ma proprio a tutti. Tuttavia questo vaso é leggermente differente da quello del famoso mito; infatti può essere aperto a piacere, ma ogni volta che lo si apre possono sia entrarvi che uscirvi il male che i demoni. Adesso, però, sorge un altro problema.

Il fatto è che tutti sono muniti di questo scrigno, ma lo tengono nascosto agli altri, alcuni, mentre degli altri con una grande presa di posizione menefreghista e sconclusionata passano all’ azione, sbandierando ai quattro venti la loro posizione ed enumerando i loro diritti. Questa cerchia di persone non si rende conto che aprendo ogni volta il loro vaso in collettività fanno innalzare il numero di demoni in maniera esponenziale, vanificando gli sforzi delle prime persone, che impaurite o dotate di grande intelletto e coscienza non lo aprono per il bene comune, sacrificandosi per la comunità. Questo bauletto è minuscolo, veramente piccolo, ma ha una capacità contenitiva enormee tutti i demoni che vi risiedono vi sono comodamente alloggiati al suo interno, tuttavia appena il tempo diventa propenso per uscirvi, con un energico slancio si gettano nel mondo esterno: infettandolo ed insozzandolo con la loro lurida e nauseabonda presenza. Noi non li possiamo vedere, ma sono sempre attorno a noi e diventano un numero sempre più grande a causa nostra, chiunque almeno una volta ha aperto la scatola, senza farlo apposta o invece proprio volutamente.

Alcune persone si sono adoperate per evitare che questi scrigni vengano aperti secondo delle regole precise e delle disposizioni importanti da seguire, ma non tutti rispettano queste piccole precisazioni ed è così evidente che quando verranno colpiti dai demoni del forziere giungeranno striscianti a chiedere perdono e si darebbero delle frustate se ne avessero le forze, oppure saranno i primi a dichiarare al mondo intero la loro innocenza. Malgrado ciò chiunque conosca quella persona in particolare saprà decretarne l’effettiva innocenza e quindi un malaugurato fato, o una semplice dichiarazione dovuta al delirio. Si aggiunga il fatto che l’importante è evitare di liberare in massa questi piccoli spiriti maligni, perché se associati gli uni agli altri divengono più forti e persuasivi. Riescono ad eludere le nostre barriere ed assaltare il nostro micro-universo. Ciò detto non è possibile ritenere quel capannello di persone come i soli colpevoli.

Dobbiamo riflettere tutti sul da farsi e decidere come agire per limitare i danni fatti da quell’entourage di persone che evidentemente non ragiona come comunità, ma egoisticamente ragiona come singolo individuo, convinto della sua invincibilità, visto il suo scrigno.

Marwan Chaibi
Prima autore, poi Direttore ed ora Presidente. Classe 2002. Sono Diplomato in Chimica e Biotecnologie e studente universitario. Scrivo per alcune riviste online, parlo, racconto, leggo. Collaboro con tantissime associazioni e enti, ma di questa in particolare sono il Presidente, e non posso far altro che essere orgoglioso nel rappresentarla e fortunato nel viverla tutti i giorni. Mi piace fare bene, del bene, per il bene degli altri!

You may also like

Lotta
Ritratti

Io sono Lotta

Carlotta Sarina, nome d’arte e di battaglia: Lotta. Attivista, musicista e performer teatrale, ...

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

More in Narrativa