La scorsa settimana vi ho parlato di un personaggio che occupa un posto non affatto irrilevante nel food and beverage nazionale e non solo. Un personaggio ormai iconico nel mondo della birra. Sì, esatto, sto proprio parlando di Teo Musso, padre del famoso brewpub Baladin, aperto nel febbraio 1986 a Piozzo come semplice birreria di paese, oggi brand internazionalmente noto.

Non starò ovviamente a farvi qui la storia di questa rinomata birreria, e nemmeno quella del suo fondatore, ma chissà che non sia l’argomento di un futuro articolo, cosa che scoprirete solo vivendo. Infatti questa volta vorrei parlarvi di una recente scoperta di Musso, un’innovazione destinata a creare qualche scossone nel mondo dei mastri birrai, e non solo in quello Baladin. Il tutto è, per così dire, figlio del lockdown. Già, perché invece od oltre che seguire le nuove uscite di Netflix o fare le pulizie di primavera in inverno, il nostro caro Teo si è rimesso a sperimentare, e pur senza scoprire la pietra filosofale del mondo “beer”, ha finito anche questa volta con l’aggiungere qualcosa di più di un po’ di pepe alla minestra.

Con l’intento di creare “il proprio drink preferito, firmato Baladin”, l’idea che è uscita fuori è a dir poco incredibile: un mix tra le bevande firmate Musso e tra i più famosi e classici cocktail. Nascono così i 6 “Cocktail Baladin”. Sbocciati nel maggio 2021, sono già stati premiati, con un meritato primo posto, nella categoria New Entry alcolici del rinomato concorso Brands Award 2021.

Premio Brands Award 2021

Entrando un po’ più nel dettaglio, è una vera e propria reinterpretazione del classico cocktail, aggiungendo ingredienti tutti firmati Baladin, a basso contenuto alcolico, utilizzando una liquoristica formata con l’alcol distillato della birra. Ma oltre alla bevanda in sé (che detto in maniera schietta, è già tanta roba così), è servita in una pratica lattina in alluminio easy to drink ed eco sostenibile, che permette di togliere completamente il coperchio, trasformandola così in un bicchiere riutilizzabile all’infinito. Quindi perfetti serviti direttamente nella lattina oppure in un bicchiere con ghiaccio. La temperatura ideale per essere gustati al meglio, infatti, si aggira tra i 6-8 °C. Di queste 6 tipologie, tre sono dei Beer Cocktail, perché, come si può già ben capire dal nome, utilizzano principalmente birra. 100% italiana? Rigorosamente. 

Cocktail Baladin con il loro inventore Teo Musso

Siete curiosi di sapere quali sono i famosi cocktail diventati poesia con l’aggiunta del marchio Baladin? Eccovi accontentati. Per primo troviamo “GIN & TONIC” (6,7% vol.), un inebriante mix con gin prodotto con alcol distillato da birra e Tonica Baladin, amaro ma con sentori speziati.  “BEER HUGO” (6,3% vol.), un’elegante unione tra birra Isaac, fiori di sambuco e menta, con profumo e gusto tutto elevato al floreale. “BEERMOUTH & TONIC” (6,0% vol.), vermouth di birra insieme alla Tonica al Fieno di Baladin, bevanda molto fresca ed aromatica. “BEER AMERICANO” (7,0% vol.), con birra Baladin 4.8 e il bitter italiano “Nuvolari”, amaro ma leggermente agrumato. “SIDRO SPRIZ” (5,3& vol.), bitter e Sidro Baladin con mele 100% italiane, bevanda tutta agrumata, ottima per un aperitivo. Last but not least, “MOSCOW BEER” (6,5% vol.), con birra Sud di Baladin e Ginger Beer Baladin, per gli amanti del piccantino dello zenzero.

Commento finale? Scrivendo tutto ciò, non vedo l’ora di sedermi al tavolo del Baladin di Cuneo e sorseggiarmi uno di questi magnifici cocktail Baladin. Ardua scelta tra i fantastici 6, ma volta dopo volta si proveranno tutti!

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